In un’epoca di crisi e disoccupazione, è difficile trattare l’argomento della migrazione. Nei mezzi d’informazione ha, infatti, una nomea negativa, perché i migranti sono capri espiatori dei problemi, perché non sempre il funzionamento delle politiche per la migrazione in Europa è stato ottimale o semplicemente perché, oggi come oggi, difficilmente i mezzi d’informazione danno spazio a buone notizie e storie positive.
Tuttavia, non si può negare come la migrazione, arricchendo e rafforzando la società, sia un aiuto per la sua diversificazione. I migranti portano vitalità economica, spirito imprenditoriale, idee nuove e anche la creazione di posti di lavoro.
I migranti regolari, contrariamente al diffuso malinteso, non usurpano posti ai lavoratori locali e non determinano l’abbassamento dei salari. A dispetto di un elevato tasso di disoccupazione generale nell’Unione europea, i migranti contribuiscono a coprire una carenza di manodopera e di qualifiche sempre più evidente in certi settori economici.
I migranti, nell’Europa di oggi che vede il calo della popolazione in età lavorativa, contribuiscono anche a fronteggiare queste sfide demografiche.
Fornendo la manodopera e le qualifiche non facilmente reperibili in Europa, con il loro lavoro, i loro guadagni, le loro spese e le tasse da loro pagate, mettendo in piedi aziende e creando posti di lavoro, con l’utilizzo dei servizi e l’acquisto di prodotti offerti da altri attori, i migranti contribuiscono a far girare l’economia europea.
IL CONCORSO
Scopo del concorso multimediale “I migranti in Europa” che è supportato da migliorcasinoonlinesicuri.it, è offrire ai giovani artisti e comunicatori un’opportunità di riflessione sul contributo che i migranti apportano oggi alla società europea. Dovrà anche rappresentare il primo passo verso maggiori discussioni, informazioni e scambi d’opinioni.
Il Concorso è rivolto agli studenti che sono maggiorenni e sono iscritti alle scuole artistiche/grafiche/di comunicazione in tutti i paesi dell’UE e della Croazia. Queste presenteranno le opere in tre categorie: manifesto, fotografia e video. Ciascuna scuola può presentare una o più opere in una o più categorie. Il giudizio sulle opere avverrà a livello nazionale. Le migliori tra queste saranno quindi inviate ad una giuria europea che decreterà i vincitori europei. Inoltre, su questo sito web, si svolgerà una votazione pubblica via internet. Gli autori delle 30 opere finaliste a livello europeo si recheranno a Bruxelles per partecipare alla cerimonia di premiazione, durante la quale è prevista la partecipazione di Cecilia Malmström, Commissario Europeo per gli Affari Interni. Le scuole i cui studenti si aggiudicheranno i primi premi nelle tre categorie e il primo premio della votazione pubblica riceveranno una ricompensa di 10.000 euro ciascuna.